diff --git a/it_IT.ISO8859-1/articles/new-users/Makefile b/it_IT.ISO8859-1/articles/new-users/Makefile new file mode 100644 index 0000000000..b37613243e --- /dev/null +++ b/it_IT.ISO8859-1/articles/new-users/Makefile @@ -0,0 +1,19 @@ +# The FreeBSD Documentation Project +# The FreeBSD Italian Documentation Project +# +# $FreeBSD$ +# Original revision: 1.4 +# + +DOC?= article + +FORMATS?= html + +INSTALL_COMPRESSED?=gz +INSTALL_ONLY_COMPRESSED?= + +SRCS= article.sgml + +DOC_PREFIX?= ${.CURDIR}/../../.. + +.include "${DOC_PREFIX}/share/mk/doc.project.mk" diff --git a/it_IT.ISO8859-1/articles/new-users/article.sgml b/it_IT.ISO8859-1/articles/new-users/article.sgml new file mode 100644 index 0000000000..8b2f1bc3e5 --- /dev/null +++ b/it_IT.ISO8859-1/articles/new-users/article.sgml @@ -0,0 +1,1061 @@ + + + + +%man; +]> + +
+ +Per chi e' alle prime armi sia con FreeBSD che con Unix + + + +Annelise + +Anderson + + +
andrsn@andrsn.stanford.edu
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+Massimiliano + +Stucchi + + +
willythemax@yahoo.it
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+ +August 15, 1997 + + +Congratulazioni per aver installato FreeBSD! Questa instroduzione + e' per chi e' alle prime armi con FreeBSD e + Un*x—percio' comincia dalle basi. Starai certamente usando + la versione 2.0.5 o piu recente di FreeBSD distribuita da BSDi + o FreeBSD.org, il tuo sistema ha (per adesso) un solo utente + (tu)—e sei probabilmente abbastanza bravo con DOS/WINDOWS + o OS/2. + +
+ + +Entrare ed uscire dal sistema + +Entra (quando vedi login:) come l'utente che + che hai creato durante l'installazione oppure come + root. + (La tua installazione di FreeBSD dovrebbe gia' avere un account per root; + root puo' andare ovunque e fare qualsiasi cosa, anche cancellare + files essenziali, Percio' stai attento!) I simboli &prompt.user; e + &prompt.root; che incontrerai piu' avanti simboleggiano il prompt (i tuoi + potrebbero essere differenti), dove &prompt.user; indica un utente + ordinario e &prompt.root; indica root. + +Per uscire (E ritrovarsi con un nuovo prompt login:) + scrivi + + +&prompt.root; exit + + +Per quanto e' necessario, ricordati di premere enter + dopo qualsiasi comand, e ricorda che Unix fa distinzione tra maiuscole e minuscole. Percui digita —exit, non + EXIT. + +Per spegnere il computer digita + + +&prompt.root; /sbin/shutdown -h now + + +O per fare il reboot digita + + +&prompt.root; /sbin/shutdown -r now + + +oppure + + +&prompt.root; /sbin/reboot + + +Puoi anche fare il reboot premendo + CtrlAltDelete. + Lasciagli un po di tempo per compiere il suo lavoro. Questo equivale a + /sbin/reboot nelle versioni piu' recenti di FreeBSD + ed e' molto meglio che premere il bottone di reset. Non + vorrai mica reinstallare tutto da capo, vero ? + + + +Aggiungere un utente con privilegi di root + +Se non hai creato un utente durante l'installazione e quindi + sei entrato nel sistema come root,dovresti probabilmente creare + un utente ora usando + + +&prompt.root; adduser + + +La prima volta che aggiungi un utente, il sistema dovrebbe chiederti di inserire delle + impostazioni di default da apllicare.Potresti volere come shell di default + &man.csh.1; invece di &man.sh.1;, se consiglia + sh come default. Altrimenti premi solo enter + per accettare i valori proposti. Questi dati vengono salvati in + /etc/adduser.conf, un file editabile. + +Supponiamo che tu abbia creato un utente di nome jack di + nome reale Jack Benimble. Da a jack una password se la + sicurezza (anche i bambini che gironzolano per casa possono rappresentare un + pericolo per la tastiera) e' importante. Dove ti viene chiesto di invitare + jack in un altro gruppo, digita wheel + + +Login group is ``jack''. Invite jack into other groups: wheel + + +Questo ti permettera' di entrare come l'utente + jack e usare il comando &man.su.1; + per diventare root. A quel punto non sarai piu preso in giro per essere entrato come + root. + +Puoi uscire da adduser in qualsiasi momento premendo + CtrlC, + e alla fine avrai l'ooportunita' di approvare il nuovo utente oppure premere + n per non farlo. Potresti voler creare un secondo utente (jill?) + Cosicche' quando andrai a editare i files di jack avrai un'ancora di salvezza in caso + qualcosa vada male. + +Una volta fatto questo, usa exit per tornare ad un + prompt di login ed entrare come jack. + In generale e' meglio cercare di lavorare da utente normale + in modo da non avere il potere —e il rischio + —di root. + +SE hai gia creato un utente e vuoi che quell'utente sia in grado + di usare su per diventare root, puoi entrare come root + ed editare il file /etc/group, aggiungendo jack + alla prima linea (il gruppo wheel). Ma + prima devi fare pratica con l'editor &man.vi.1;, — oppure + usa l'editor piu' semplice, &man.ee.1;, installato sulle recenti versioni di + FreeBSD. + +Per cancellare un utente, usa il comando rmuser + + + +Diamoci un'occhiata in giro + +Una volta avuto accesso come utente normale, guardati in giro e prova alcuni dei + comandi che ti daranno accesso alle fonti di aiuto e di informazioni su FreeBSD. + +Ecco qui una lista di comandi e le loro funzioni: + + + +id + + +Ti dice chi sei! + + + + +pwd + + +Ti mostra dove sei —La directory in cui stai lavorando. + + + + +ls + + +Ti mostra una lista di files contenuti nella directory (Molto simile al comando DOS dir). + + + + +ls + + +Ti mostra un elenco dei files contenuti nella directory ponendo + * dopo i files eseguibili, + / dopo le directory, e + @ dopo i link simbolici. + + + + +ls + + +Mostra un elenco di files nel formato lungo—grandezza, data, + permessi. + + + + +ls + + +Mostra una lista di file nascosti cioe' con un punto davanti al nome, insieme agli altri. + Se sei root, i file puntati vengono mostrati senza l'opzione . + + + + +cd + + +Cambia la directory di lavoro. cd + .. torna alla directory superiore; + Nota lo spazio dopo cd. cd + /usr/local va nella directory. + cd ~ va nella home directory + della persona loggata in quel momento— per esempio, + /usr/home/jack. Prova cd + /cdrom, e poi + ls, per scoprire se il tuo CDROM e' + montato e funziona. + + + + +view + filename + + +Ti mostra il contenuto del file (chiamato + filename) senza modificarlo. + prova view + /etc/fstab. + :q per uscire. + + + + +cat + filename + + +Mostra filename sullo schermo. + Se e' troppo lungo e ne puoi vedere solo la fine, + premi BlocScorr e usa + freccia-su per muoverti in alto; puoi usare + BlocScorr with man pages too. Premi ancora + BlocScorr per uscire dallo scrolling. Potresti + provare cat con alcuni dei files + nascosti presenti nella tua home directory—cat + .cshrc, cat + .login, cat + .profile. + + + + +Noterai degli alias in .cshrc per + alcuni dei comandi ls (sono molto + convenienti). Puoi creare degli altri alias editando + .cshrc. Puoi far si che questi alias + diventino disponibili a tutti gli utenti mettendoli nel file + di configurazione generale di csh, + /etc/csh.cshrc. + + + +Trovare aiuto ed informazioni + +Ecco alcune risorse utili per ottenere aiuto. + Text e' qualcosa di che tu + digiti a tuo piacere—normalmente si tratta di un comando + o del nome di un file. + + + +apropos + text + + +Tutto cio che contiene la stringa + text nel whatis + database. + + + + +man + text + + +Mostra la pagina di manuale per text. La + maggior risorsa di documentazione per i sistemi Un*x. + man ls ti dira' + tutti i modi possibli per usare il comando ls. + Premi Enter per muoverti nel testo, + CtrlB + per andare indietro di una pagina, + CtrlF + per andare avanti, q oppure + CtrlC + per uscire. + + + + +which + text + + +Ti dice dove si trova il comando + text nel path dell'utente. + + + + +locate + text + + +Ti dice tutte le directory nei paths dell'utente in cui si trova il comando + text. + + + + +whatis + text + + +Ti dice che cosa fa il comando + text e la sua pagina del manuale. + Digitando whatis * ti dira tutto a proposito + di tutti i binari nella directory corrente. + + + + +whereis + text + + +Trova il file text, dandoti il suo + percorso completo. + + + + +Potresti voler provare ad usare whatis con + con alcuni comandi utili come cat, + more, grep, + mv, find, + tar, chmod, + chown, date, e + script. more ti permette + di leggere una pagina alla volta come in DOS, e.g., ls -l | + more oppure more + filename. + * ha valore assoluto—e.g., ls + w* ti mostra tutti i files che cominciano con + w. + +Per caso alcuni di questi non funzionano bene? Sia + &man.locate.1; , sia &man.whatis.1; dipendono da + un database che viene ricostrutio settimanalmente. Se la tua macchina + non sara lasciata accesa per il weekend (usando FreeBSD), puo darsi che + tu voglia usare i comandi per la manutenzione giornaliera, settimanale e + e mensile, ogni tanto. Falli partire come root e lasciagli + il tempo di finire il loro lavoro prima di farne partire un + altro. + + +&prompt.root; periodic daily +output tralasciato +&prompt.root; periodic weekly +output tralasciato +&prompt.root; periodic monthly +output tralasciato + + +Se ti stufi di aspettare, premi + AltF2 per + avere un'altra console virtuale, e loggare di + nuovo. Dopo tutto e' un sitema multi-utente, e multi-tasking. + sicuramente questi comandi produrranno dei messaggio sullo + schermo quando lavorano; puoi digitare + clear per pulire lo schermo. + Quando hanno finito, dovresti dare un'occhiata a + /var/mail/root e + /var/log/messages. + +Usare tali comandi fa parte dell'amministrazione di + sistema—e come utente singolo di un sistema Unix, + sei il tuo amministratore di sistema. Praticamente l'unica cosa + per la quale e' necessario ce tu sia Root e' l'amministrazione. Queste + non vengono trattate bene nemmeno in quei grossi libri + su Unix, che sembrano dedicare troppo spazio all'uso dei menu + nei windows managers. Potresti voler leggere uno dei piu + interessanti libri sull'amministrazione di sistema, come Evi + Nemeth et.al.'s UNIX System Administration + Handbook (Prentice-Hall, 1995, ISBN + 0-13-15051-7)—the second edition with the red cover; oppure + Æleen Frisch's Essential System + Administration (O'Reilly & Associates, 1993, + ISBN 0-937175-80-3). Io ho usato quello di Nemeth. + + + +Editare del testo + +Per poter configurare il tuo sistema, devi editare dei files. Molti + di questi saranno in /etc; e avrai bisogno + del comando su per diventare root e poter cosi' + modificarli. Puoi usare il semplice editor ee, ma + alla lunga risulta piu' utile imparare vi. + C'e' un eccellente tutorial su vi in + /usr/src/contrib/nvi/docs/tutorial se lo hai + installato; altrimenti puoi scaricarlo via FTP da + ftp.cdrom.com nella directory + FreeBSD/FreeBSD-current/src/contrib/nvi/docs/tutorial. + +Prima di editare un file, dovresti farne una copia. + Supponiamo tu voglia editare /etc/rc.conf. Puoi + semplicemente usare cd /etc per andare in + /etc e fare: + + +&prompt.root; cp rc.conf rc.conf.orig + + +Questo copierebbe rc.conf in + rc.conf.orig, e potresti successivamente copiare + rc.conf.orig in + rc.conf per tornare all'originale. Ma ancora meglio + sarebbe spostare (rinominando) il file per poi rinominarlo con il nome originale: + + +&prompt.root; mv rc.conf rc.conf.orig +&prompt.root; cp rc.conf.orig rc.conf + + +perche' il comando mv mantiene + la data e il propietario originali del file. Puoi ora editare + rc.conf. Se vuoi tornare all'originale, + potresti fare mv rc.conf rc.conf.myedit + (assumendo che vuoi tenere la versione modificata) e + quindi fare + + +&prompt.root; mv rc.conf.orig rc.conf + + +per tornare allo stato iniziale. + +Per editare un file, digita + + +&prompt.root; vi filename + + +Muoviti nel testo con i tasti freccia. + Esc mette vi + in command mode. Ecco qui alcuni comandi: + + + +x + + +cancella la lettera su cui si trova il cursore + + + + +dd + + +cancella l'intera linea (anche se va a capo sullo schermo + + + + +i + + +inserisci del testo nella posizione del cursore + + + + +a + + +inserisci del testo dopo il cursore + + + + +Quando digiti i o a, + puoi inserire del testo. Esc ti riporta in + command mode dove puoi digitare + + + +:w + + +per salvare le modifiche sul disco e continuare ad editare + + + + +:wq + + +per salvare le modifiche e uscire + + + + +:q! + + +per uscire senza salvare le modifiche + + + + +/text + + +per spostare il cursore su text; + /Enter + per troavre la prossima istanza di + text. + + + + +G + + +per andare alla fine del file + + + + +nG + + +per andare alla linea n nel + file, dove n e' un + numero + + + + +CtrlL + + +per ridisegnare lo schermo + + + + +Ctrlb e + Ctrlf + + +vai avanti e indietro di una pagina, come succede con + more e view. + + + + +Fai un po di pratica con vi nella tua home directory + creando un nuovo file digitando vi + filename e aggiungendo + e cancellando del testo, salvando il file, e riaprendolo di nuovo. + vi e' pieno di sorprese perche' e' abbastanza + complesso, e ti capitera' di digitare un comando che fara' + di sicuro qualcosa che non ti aspetti. (Alcune persone + preferiscono vi—e' piu' potente di + DOS EDIT—scopri il comando :r) + Usa Esc una o piu' volte per essere sucuro di + essere in command mode e continua da li' quando hai dei problemi, + salva spesso con :w, e usa + :q! per uscire e ricominciare (dal tuo ultimo + :w) quando ne hai bisogno. + +Ora puoi usare cd per andare in + /etc, su per diventare root, usare + vi per editare il file + /etc/group, e aggiungere un utente a wheel cosicche' + possa avere privilegi di root. Aggiungi solo una virgola e il nome di login + dell'utente alla fine della prima riga del file, premi + Esc, e usa :wq per salvare + il file su disco e uscire. Istantaneamente funzionante. (Non hai lasciato + uno spazio dopo la virgola, vero?) + + + +Stampare dei files da DOS + +A questo punto la tua stampante no funzionera' ancora sotto FreeBSD, + ecco quindi un sistema per stampare le manpages, metterle su un + floppy, e quindi stamparle da DOS. Supponiamo tu voglia leggere + attentamente a proposito dei permessi sui files (abbastanza + importante). Puoi usare man chmod per leggere. + Il comando + + +&prompt.user; man chmod | col -b > chmod.txt + + +togliera' gli elementi di formattazione e mandera il tutto al file + chmod.txt al posto di mostrare il contenuto + sullo schermo. Ora metti un dischetto formattato DOS nel lettore, + digita su per diventare root, e digita + + +&prompt.root; /sbin/mount -t msdos /dev/fd0 /mnt + + +per montare il floppy su + /mnt. + +Ora (non hai piu' bisogno di essere root, e puoi digitare + exit per tornare ad essere l'utente jack) puoi + andare nella directory in cui hai creato + chmod.txt e copiare il file sul floppy digitando: + + +&prompt.user; cp chmod.txt /mnt + + +e usare ls /mnt per vedre il + contenuto di /mnt, che dovrebbe contenere il file + chmod.txt. + +Potresti voler in particolare creare un file dell'output di + /sbin/dmesg digitando + + +&prompt.user; /sbin/dmesg > dmesg.txt + + +e copiando dmesg.txt sul floppy. + /sbin/dmesg e' il record di boot, ed e' + importante comprenderlo perche' ti mostra cosa FreeBSD ha trovato + alla partenza. Se poni delle domande su + freebsd-questions@FreeBSD.org o su un gruppo USENET— + come FreeBSD non trova il mio drive per i nastri, + che cosa faccio?—la gente vorra' sapere cosa mostra il tuo + dmesg. + +Ora puoi smontare il floppy (da root) per poter togliere + il disco + + +&prompt.root; /sbin/umount /mnt + + +e riavviare per tornare in DOS. Copia questo file in una + directory DOS, richiamali con DOS EDIT, Windows Notepad o + Wordpad, o un editor di testi, fai una piccola modifica in modo che + il file debba essere salvato, e stampa come faresti da DOS o + Windows. Speriamo che funzioni! Le manpages vengono meglio se + stampate con il comando DOS print. (Copiare i files + da FreeBSD a una partizione DOS montata e' ancora in alcuni casi + rischiosa.) + +Far funzionare la stampante sotto FreeBSD consiste nel creare + un opportuno record in/etc/printcap e + creare una directory di spool corrispondente in + /var/spool/output. Se la tua stampante e' su + lpt0 (cio' che DOS chiama + LPT1), devi solo andare in + /var/spool/output e (da root) creare la + directory lpd digitando: mkdir + lpd, se non e' gia' presente. A quel punto la stampante + dovrebbe rispondere quando il sistema parte, e + lp o lpr dovrebbero mandare un + file alla stampante. Che il file venga stampato o meno e' solo questione + di configurazione, che e' viene discussa nel FreeBSD + handbook. + + + +Altri comandi utili + + + +df + + +ti mostra lo spazio disponibile e tutte le partizioni montate. + + + + +ps aux + + +ti mostra i processi in esecuzione. ps ax e' + una forma contratta. + + + + +rm filename + + +cancella filename. + + + + +rm -R dir + + +cancella una directory dir e tutte le + sottodirectory—Attenzione! + + + + +ls -R + + +mostra il contenuto della directory e delle sue + sottodirectory; Io usavo una variante, ls -AFR > + where.txt, per avere una lista dei files in + / e (separatamente) + /usr prima che scoprissi dei metodi migliori + per cercare i files. + + + + +passwd + + +per cambiare la password dell'utente (o di root) + + + + +man hier + + +manpage del file system di Unix + + + + +Usa find per trovare filename in + /usr o nelle sue sottodirectory digitando + + +&prompt.user; find /usr -name "filename" + + +Puoi usare * come identificatore universale, + "filename" + (che vorebbe essere tra virgolette). Se dici a + find di cercare in / + anziche' /usr cerchera' i/il + file(s) su tutti i file system montati, inclusi i CDROM e le partizioni DOS. + +Un libro eccellente che tratta i comandi e le utility di Unix + e' Abrahams & Larson, Unix for the + Impatient (2nd ed., Addison-Wesley, 1996). + Ci sono anche un sacco di informazioni su Unix su internet. Prova + Unix Reference + Desk. + + + +Prossimi passi + +Dovresti ora avere gli strumenti necessari per girare nel sistema ed + editare i files, cosi' da poter rendere tutto funzionante. Ci sono + un sacco di informazioni nel FreeBSD handbook (che e' + probabilmente sul tuo hard disk) e sul sito web di FreeBSD. Una + grande scelta di packages (pacchetti) e ports sono sul CDROM come + sul sito internet. L'handbook ti spiega come usarli + (Prendi il package se esiste, con pkg_add + /cdrom/packages/All/packagename, + dove packagename e' il nome del file del + package). Il CDROM ha una lista dei packages e dei ports + con delle piccole descrizioni in + cdrom/packages/index, + cdrom/packages/index.txt, e + cdrom/ports/index, descrizioni piu' ampie + in /cdrom/ports/*/*/pkg/DESCR, dove + * rappresenta sottodirectory di tipi di + programmi e nomi di programmi rispettivamente. + +Se trovi l'handbook troppo difficile (con il sistema di + lndir e altro) su come installare i ports dal + CDROM, ecco come funziona normalmente: + +Trova il port che vuoi, diciamo kermit. + Ci sara' una directory per quello sul CDROM. Copia la + sottodirectory in /usr/local (un buon posto + perche' il software che aggiungi sia disponibile a tutti gli utenti) + con: + + +&prompt.root; cp -R /cdrom/ports/comm/kermit /usr/local + + +Questo dovrebbe portarti ad avere la sottodirectory + /usr/local/kermit che contiene tutti i files + che la sottodirectory kermit sul CDROM contiene + CDROM has. + +Ora, crea la directory + /usr/ports/distfiles se non esiste ancora, + usando mkdir. Poi controlla + /cdrom/ports/distfiles cercando un file + con il nome che indica che si tratta del port esatto. Copia quel file in + /usr/ports/distfiles; nelle versioni piu' recenti + puoi saltare questo passo, perche' FreeBSD lo fara' per te. Nel + caso di kermit, non c'e' nessun distfile. + +Quindi entra con cd nella sottodirectory di + /usr/local/kermit che contiene il file + Makefile. Digita + + +&prompt.root; make all install + + +Durante questo processo il port usera FTP per scaricare + i file non compressi che no ha trovato sul CDROM o in + /usr/ports/distfiles. Se la tua connessione + non funziona ancora e non c'e' nessun file per il port in + /cdrom/ports/distfiles, dovrai + recuperare il distfile usando un'altra macchina e poi copiarlo in + /usr/ports/distfiles da un dischetto o dalla + partizione DOS. Leggi Makefile (usando + cat o more oppure + view) per scoprire dove andare (il sito prncipale + di distribuzione) per trovare il file e conoscere il suo nome. Il suo + verra' troncato quando scaricato da DOS, e dopo averlo trasferito + in /usr/ports/distfiles dovrai + rinominarlo (usando il comando mv) nel suo + nome originale cosicche' possa essere trovato. (Usa il trasferimento di file binario!) + quindi torna in /usr/local/kermit, trova la + directory contenente Makefile, e digita + make all install. + +Un'altra cosa che succede quando si installa un port o un + package e' che questi abbiano bisogno di un altro programma. Se + l'installazione si ferma con un messaggio can't find + unzip o simile, potresti dover installare il + package o il port di unzip prima di proseguire. + +Una volta installato digita rehash per far + che FreeBSD rilegga i files contenuti nel path e sappia cosa contengono. + (Se trovi un sacco di messaggi path not found + quando usi whereis o which, dovresti + fare delle aggiunte all'elenco delle directory nel + file .cshrc nella tua home + directory. L'elenco dei paths in Unix fa la stessa + cosa che fa in DOS, tranne che la directory corrente (di + default) non si trova nel path per ragioni di sicurezza; se il comando + che vuoi si trova nella directory in cui ti trovi, devi digitare + ./ prima del nome del comando; (niente + spazio dopo la barra.) + +Potresti volere la versione piu recente di Netscape + dal loro sito FTP. + (Netscape necessita dell'X Window System.) Ora c'e' una versione + per FreeBSD, quindi da' un'occhiata in giro. Usa solo gunzip + filename e tar + xvf filename sul file, sposta + il binario in /usr/local/bin o qualche altro + posto in cui vengono tenuti i binari, rehash, e quindi + aggiungi le seguenti linee a .cshrc in ogni + home directory degli utenti oppure (piu' semplicemente) in + /etc/csh.cshrc, il file di configurazione globale di + csh: + + +setenv XKEYSYMDB /usr/X11R6/lib/X11/XKeysymDB +setenv XNLSPATH /usr/X11R6/lib/X11/nls + + +Questo assume che il file XKeysymDB + e la directory nls siano in + /usr/X11R6/lib/X11; se non lo sono, trovale + e mettile li'. + +Se hai originariamente installato Netscape dal CDROM (o via + FTP), non rimpiazzare /usr/local/bin/netscape + con il nuovo binario di netscape; questo e' solo uno script di shell + che setta le variabili di ambiente per te. Invece rinomina + il nuovo binario in netscape.bin e rimpiazza il + vecchio binario, che sarebbe + /usr/local/netscape/netscape. + + + +Il tuo ambiente di lavoro + +La tua shell e' la parte piu' importante del tuo ambiente di + lavoro. In DOS, la shell e' normalmente command.com. La shell + e' cio' che interpreta i comandi che tu digiti sulla linea di comando, + e quindi comunica con il resto del sistema operativo. + Puoi anche scrivere script di shell, che sono come i file batch di + DOS: una serie di comandi che devono essere eseguiti senza il tuo + intervento. + +Due shell vengono normalmente installate con FreeBSD: + csh e sh. + csh e' buona per lavoro da linea di comando, ma + gli scripts dovrebbero essere scritti usando sh (o + bash). Puoi scoprire che shell hai + digitando echo $SHELL. + +csh e' una buona shell, ma + tcsh fa tutto cio' che csh + fa e anche altro. Ti permette di richiamare i comandi usando + le frecce e ti permette di editarli. Ha l'auto-completamento dei nomi di file con tab + (csh usa Esc), e + ti permette di tornare alla directory in cui eri digitando + cd -. E' anche piu semplice alterare il tuo + prompt con tcsh. Ti rende la vita piu' + facile. + +Ecco tre semplici passi per installare una nuova shell: + + + +Installa la shell come port o package, come faresti + con un qualsiasi altro port o package. Usa + rehash e which tcsh + (Assumendo che tu stia installando tcsh) per + essere sicuro di averla installata. + + + +Da root, edita /etc/shells, aggiungendo + una linea nel file per la nuova shell, in questo caso + /usr/local/bin/tcsh, e salva il file. + (Alcuni ports lo fanno per te.) + + + +Usa il comando chsh per cambiare la tua + shell in tcsh permanentemente, o digita + tcsh al prompt per cambiare la shell senza + dover uscire dal sistema per poi rifare il log in. + + + + +Puo' essere pericoloso cambiare la shell di root in qualcosa di + diverso da sh o csh su + versioni piu' recenti di FreeBSD e di Unix; potresti + non avere una shell funzionante se il sistema entra in modalita' + a utente singolo. La soluzione e' usare su + -m per diventare root, che ti darebbe + tcsh come shell di root, poiche' la shell e' parte + del tuo ambiente. Puoi rendere tutto cio' permanente aggiungendo al + tuo .tcshrc un alias con + alias su su -m. + + +Quando tcsh parte legge i files + /etc/csh.cshrc e + /etc/csh.login, come farebbe + csh. Leggera' anche il file + .login nella tua home directory ed anche + .cshrc, a meno che tu non abbia un file + .tcshrc. Puoi farlo copiando + .cshrc in + .tcshrc. + +Ora che hai installato tcsh, puoi sistemare + il tuo prompt. Puoi trovare i dettagli nella manpage di + tcsh, ma ecco qui una linea da mettere ne tuo + .tcshrc che ti dira' quanti comandi hai digitato, + che ore sono, e in che directory + ti trovi. Produce anche un > se sei un + utente normale e un # se sei root, ma + tsch lo farebbe in ogni caso: + +set prompt = "%h %t %~ %# " + +Questa dovrebbe andare nella stessa posizione della linea di + prompt corrente se ce n'e' una, o sotto "if($?prompt) then" se non. + Commenta la linea vecchia; puoi tornare a quella vecchia se la + preferisci. Non dimenticare gli spazi e le virgolette. Puoi far rileggere + .tcshrc digitando + source .tcshrc. + +Puoi avere una lista delle variabili di sistema che sono state + settate digitando env al prompt. + Il risultato ti mostrera' il tuo editor di default, il pager, e il + tipo di terminale, tra le altre possibili variabili. Un comando + utile se ti connetti al sistema da un'altra parte e non riesci ad eseguire + programmi perche' il terminale non ne e' capace e' setenv TERM + vt100. + + + +Altro + +Da root puoi smontare il CDROM con + /sbin/umount /cdrom, toglilo dal + drive, inseriscine un altro, e montalo con + /sbin/mount_cd9660 /dev/cd0a /cdrom assumendo che + cd0a e' il nome di device del tuo lettore + CDROM. La versione piu recente di FreeBSD ti permette di montare il + CDROM con solo /sbin/mount /cdrom. + +Usare il live filesystem—il secondo cd del set di FreeBSD—e' + utile se hai poco spazio a disposizione. Cio' che si trova + sul live file system dipende da release a release. Potresti + provare a giocare a dei giochi dal CDROM. Questo comprende l'uso di + lndir, che viene installato con l'X Window + System, per dire ai programmi dove trovare i files necessari + , poiche' questi si trovano nel file system /cdrom + anziche' /usr e le sue + sottodirectory, che sarebbe dove dovrebbero essere. Leggi + man lndirper avere piu' informazioni. + + + +I commenti sono benvenuti + +Se usi questa guida, sarei interessato/a (l'autrice originale ed + il traduttore) a sapere se questa e' chiara o + e cio' che e' stato tralasciato che vorresti fosse incluso, + e sapere se tutto cio' e' stato utile. I miei ringraziamenti a Eugene W. Stark, + professore di informatica a SUNY-Stony Brook, e John + Fieber per i suoi utili commenti. + +Annelise Anderson, + andrsn@andrsn.stanford.edu + +Per questioni legate alla traduzione, o se avete commenti da poter esprimere + solo in italiano, non esitate a contattarmi. Come per l'autrice originale, + ogni genere di commenti e' ben accetto. + +Stucchi Massimiliano, + willythemax@yahoo.it + +
diff --git a/it_IT.ISO8859-15/articles/new-users/Makefile b/it_IT.ISO8859-15/articles/new-users/Makefile new file mode 100644 index 0000000000..b37613243e --- /dev/null +++ b/it_IT.ISO8859-15/articles/new-users/Makefile @@ -0,0 +1,19 @@ +# The FreeBSD Documentation Project +# The FreeBSD Italian Documentation Project +# +# $FreeBSD$ +# Original revision: 1.4 +# + +DOC?= article + +FORMATS?= html + +INSTALL_COMPRESSED?=gz +INSTALL_ONLY_COMPRESSED?= + +SRCS= article.sgml + +DOC_PREFIX?= ${.CURDIR}/../../.. + +.include "${DOC_PREFIX}/share/mk/doc.project.mk" diff --git a/it_IT.ISO8859-15/articles/new-users/article.sgml b/it_IT.ISO8859-15/articles/new-users/article.sgml new file mode 100644 index 0000000000..8b2f1bc3e5 --- /dev/null +++ b/it_IT.ISO8859-15/articles/new-users/article.sgml @@ -0,0 +1,1061 @@ + + + + +%man; +]> + +
+ +Per chi e' alle prime armi sia con FreeBSD che con Unix + + + +Annelise + +Anderson + + +
andrsn@andrsn.stanford.edu
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+Massimiliano + +Stucchi + + +
willythemax@yahoo.it
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+ +August 15, 1997 + + +Congratulazioni per aver installato FreeBSD! Questa instroduzione + e' per chi e' alle prime armi con FreeBSD e + Un*x—percio' comincia dalle basi. Starai certamente usando + la versione 2.0.5 o piu recente di FreeBSD distribuita da BSDi + o FreeBSD.org, il tuo sistema ha (per adesso) un solo utente + (tu)—e sei probabilmente abbastanza bravo con DOS/WINDOWS + o OS/2. + +
+ + +Entrare ed uscire dal sistema + +Entra (quando vedi login:) come l'utente che + che hai creato durante l'installazione oppure come + root. + (La tua installazione di FreeBSD dovrebbe gia' avere un account per root; + root puo' andare ovunque e fare qualsiasi cosa, anche cancellare + files essenziali, Percio' stai attento!) I simboli &prompt.user; e + &prompt.root; che incontrerai piu' avanti simboleggiano il prompt (i tuoi + potrebbero essere differenti), dove &prompt.user; indica un utente + ordinario e &prompt.root; indica root. + +Per uscire (E ritrovarsi con un nuovo prompt login:) + scrivi + + +&prompt.root; exit + + +Per quanto e' necessario, ricordati di premere enter + dopo qualsiasi comand, e ricorda che Unix fa distinzione tra maiuscole e minuscole. Percui digita —exit, non + EXIT. + +Per spegnere il computer digita + + +&prompt.root; /sbin/shutdown -h now + + +O per fare il reboot digita + + +&prompt.root; /sbin/shutdown -r now + + +oppure + + +&prompt.root; /sbin/reboot + + +Puoi anche fare il reboot premendo + CtrlAltDelete. + Lasciagli un po di tempo per compiere il suo lavoro. Questo equivale a + /sbin/reboot nelle versioni piu' recenti di FreeBSD + ed e' molto meglio che premere il bottone di reset. Non + vorrai mica reinstallare tutto da capo, vero ? + + + +Aggiungere un utente con privilegi di root + +Se non hai creato un utente durante l'installazione e quindi + sei entrato nel sistema come root,dovresti probabilmente creare + un utente ora usando + + +&prompt.root; adduser + + +La prima volta che aggiungi un utente, il sistema dovrebbe chiederti di inserire delle + impostazioni di default da apllicare.Potresti volere come shell di default + &man.csh.1; invece di &man.sh.1;, se consiglia + sh come default. Altrimenti premi solo enter + per accettare i valori proposti. Questi dati vengono salvati in + /etc/adduser.conf, un file editabile. + +Supponiamo che tu abbia creato un utente di nome jack di + nome reale Jack Benimble. Da a jack una password se la + sicurezza (anche i bambini che gironzolano per casa possono rappresentare un + pericolo per la tastiera) e' importante. Dove ti viene chiesto di invitare + jack in un altro gruppo, digita wheel + + +Login group is ``jack''. Invite jack into other groups: wheel + + +Questo ti permettera' di entrare come l'utente + jack e usare il comando &man.su.1; + per diventare root. A quel punto non sarai piu preso in giro per essere entrato come + root. + +Puoi uscire da adduser in qualsiasi momento premendo + CtrlC, + e alla fine avrai l'ooportunita' di approvare il nuovo utente oppure premere + n per non farlo. Potresti voler creare un secondo utente (jill?) + Cosicche' quando andrai a editare i files di jack avrai un'ancora di salvezza in caso + qualcosa vada male. + +Una volta fatto questo, usa exit per tornare ad un + prompt di login ed entrare come jack. + In generale e' meglio cercare di lavorare da utente normale + in modo da non avere il potere —e il rischio + —di root. + +SE hai gia creato un utente e vuoi che quell'utente sia in grado + di usare su per diventare root, puoi entrare come root + ed editare il file /etc/group, aggiungendo jack + alla prima linea (il gruppo wheel). Ma + prima devi fare pratica con l'editor &man.vi.1;, — oppure + usa l'editor piu' semplice, &man.ee.1;, installato sulle recenti versioni di + FreeBSD. + +Per cancellare un utente, usa il comando rmuser + + + +Diamoci un'occhiata in giro + +Una volta avuto accesso come utente normale, guardati in giro e prova alcuni dei + comandi che ti daranno accesso alle fonti di aiuto e di informazioni su FreeBSD. + +Ecco qui una lista di comandi e le loro funzioni: + + + +id + + +Ti dice chi sei! + + + + +pwd + + +Ti mostra dove sei —La directory in cui stai lavorando. + + + + +ls + + +Ti mostra una lista di files contenuti nella directory (Molto simile al comando DOS dir). + + + + +ls + + +Ti mostra un elenco dei files contenuti nella directory ponendo + * dopo i files eseguibili, + / dopo le directory, e + @ dopo i link simbolici. + + + + +ls + + +Mostra un elenco di files nel formato lungo—grandezza, data, + permessi. + + + + +ls + + +Mostra una lista di file nascosti cioe' con un punto davanti al nome, insieme agli altri. + Se sei root, i file puntati vengono mostrati senza l'opzione . + + + + +cd + + +Cambia la directory di lavoro. cd + .. torna alla directory superiore; + Nota lo spazio dopo cd. cd + /usr/local va nella directory. + cd ~ va nella home directory + della persona loggata in quel momento— per esempio, + /usr/home/jack. Prova cd + /cdrom, e poi + ls, per scoprire se il tuo CDROM e' + montato e funziona. + + + + +view + filename + + +Ti mostra il contenuto del file (chiamato + filename) senza modificarlo. + prova view + /etc/fstab. + :q per uscire. + + + + +cat + filename + + +Mostra filename sullo schermo. + Se e' troppo lungo e ne puoi vedere solo la fine, + premi BlocScorr e usa + freccia-su per muoverti in alto; puoi usare + BlocScorr with man pages too. Premi ancora + BlocScorr per uscire dallo scrolling. Potresti + provare cat con alcuni dei files + nascosti presenti nella tua home directory—cat + .cshrc, cat + .login, cat + .profile. + + + + +Noterai degli alias in .cshrc per + alcuni dei comandi ls (sono molto + convenienti). Puoi creare degli altri alias editando + .cshrc. Puoi far si che questi alias + diventino disponibili a tutti gli utenti mettendoli nel file + di configurazione generale di csh, + /etc/csh.cshrc. + + + +Trovare aiuto ed informazioni + +Ecco alcune risorse utili per ottenere aiuto. + Text e' qualcosa di che tu + digiti a tuo piacere—normalmente si tratta di un comando + o del nome di un file. + + + +apropos + text + + +Tutto cio che contiene la stringa + text nel whatis + database. + + + + +man + text + + +Mostra la pagina di manuale per text. La + maggior risorsa di documentazione per i sistemi Un*x. + man ls ti dira' + tutti i modi possibli per usare il comando ls. + Premi Enter per muoverti nel testo, + CtrlB + per andare indietro di una pagina, + CtrlF + per andare avanti, q oppure + CtrlC + per uscire. + + + + +which + text + + +Ti dice dove si trova il comando + text nel path dell'utente. + + + + +locate + text + + +Ti dice tutte le directory nei paths dell'utente in cui si trova il comando + text. + + + + +whatis + text + + +Ti dice che cosa fa il comando + text e la sua pagina del manuale. + Digitando whatis * ti dira tutto a proposito + di tutti i binari nella directory corrente. + + + + +whereis + text + + +Trova il file text, dandoti il suo + percorso completo. + + + + +Potresti voler provare ad usare whatis con + con alcuni comandi utili come cat, + more, grep, + mv, find, + tar, chmod, + chown, date, e + script. more ti permette + di leggere una pagina alla volta come in DOS, e.g., ls -l | + more oppure more + filename. + * ha valore assoluto—e.g., ls + w* ti mostra tutti i files che cominciano con + w. + +Per caso alcuni di questi non funzionano bene? Sia + &man.locate.1; , sia &man.whatis.1; dipendono da + un database che viene ricostrutio settimanalmente. Se la tua macchina + non sara lasciata accesa per il weekend (usando FreeBSD), puo darsi che + tu voglia usare i comandi per la manutenzione giornaliera, settimanale e + e mensile, ogni tanto. Falli partire come root e lasciagli + il tempo di finire il loro lavoro prima di farne partire un + altro. + + +&prompt.root; periodic daily +output tralasciato +&prompt.root; periodic weekly +output tralasciato +&prompt.root; periodic monthly +output tralasciato + + +Se ti stufi di aspettare, premi + AltF2 per + avere un'altra console virtuale, e loggare di + nuovo. Dopo tutto e' un sitema multi-utente, e multi-tasking. + sicuramente questi comandi produrranno dei messaggio sullo + schermo quando lavorano; puoi digitare + clear per pulire lo schermo. + Quando hanno finito, dovresti dare un'occhiata a + /var/mail/root e + /var/log/messages. + +Usare tali comandi fa parte dell'amministrazione di + sistema—e come utente singolo di un sistema Unix, + sei il tuo amministratore di sistema. Praticamente l'unica cosa + per la quale e' necessario ce tu sia Root e' l'amministrazione. Queste + non vengono trattate bene nemmeno in quei grossi libri + su Unix, che sembrano dedicare troppo spazio all'uso dei menu + nei windows managers. Potresti voler leggere uno dei piu + interessanti libri sull'amministrazione di sistema, come Evi + Nemeth et.al.'s UNIX System Administration + Handbook (Prentice-Hall, 1995, ISBN + 0-13-15051-7)—the second edition with the red cover; oppure + Æleen Frisch's Essential System + Administration (O'Reilly & Associates, 1993, + ISBN 0-937175-80-3). Io ho usato quello di Nemeth. + + + +Editare del testo + +Per poter configurare il tuo sistema, devi editare dei files. Molti + di questi saranno in /etc; e avrai bisogno + del comando su per diventare root e poter cosi' + modificarli. Puoi usare il semplice editor ee, ma + alla lunga risulta piu' utile imparare vi. + C'e' un eccellente tutorial su vi in + /usr/src/contrib/nvi/docs/tutorial se lo hai + installato; altrimenti puoi scaricarlo via FTP da + ftp.cdrom.com nella directory + FreeBSD/FreeBSD-current/src/contrib/nvi/docs/tutorial. + +Prima di editare un file, dovresti farne una copia. + Supponiamo tu voglia editare /etc/rc.conf. Puoi + semplicemente usare cd /etc per andare in + /etc e fare: + + +&prompt.root; cp rc.conf rc.conf.orig + + +Questo copierebbe rc.conf in + rc.conf.orig, e potresti successivamente copiare + rc.conf.orig in + rc.conf per tornare all'originale. Ma ancora meglio + sarebbe spostare (rinominando) il file per poi rinominarlo con il nome originale: + + +&prompt.root; mv rc.conf rc.conf.orig +&prompt.root; cp rc.conf.orig rc.conf + + +perche' il comando mv mantiene + la data e il propietario originali del file. Puoi ora editare + rc.conf. Se vuoi tornare all'originale, + potresti fare mv rc.conf rc.conf.myedit + (assumendo che vuoi tenere la versione modificata) e + quindi fare + + +&prompt.root; mv rc.conf.orig rc.conf + + +per tornare allo stato iniziale. + +Per editare un file, digita + + +&prompt.root; vi filename + + +Muoviti nel testo con i tasti freccia. + Esc mette vi + in command mode. Ecco qui alcuni comandi: + + + +x + + +cancella la lettera su cui si trova il cursore + + + + +dd + + +cancella l'intera linea (anche se va a capo sullo schermo + + + + +i + + +inserisci del testo nella posizione del cursore + + + + +a + + +inserisci del testo dopo il cursore + + + + +Quando digiti i o a, + puoi inserire del testo. Esc ti riporta in + command mode dove puoi digitare + + + +:w + + +per salvare le modifiche sul disco e continuare ad editare + + + + +:wq + + +per salvare le modifiche e uscire + + + + +:q! + + +per uscire senza salvare le modifiche + + + + +/text + + +per spostare il cursore su text; + /Enter + per troavre la prossima istanza di + text. + + + + +G + + +per andare alla fine del file + + + + +nG + + +per andare alla linea n nel + file, dove n e' un + numero + + + + +CtrlL + + +per ridisegnare lo schermo + + + + +Ctrlb e + Ctrlf + + +vai avanti e indietro di una pagina, come succede con + more e view. + + + + +Fai un po di pratica con vi nella tua home directory + creando un nuovo file digitando vi + filename e aggiungendo + e cancellando del testo, salvando il file, e riaprendolo di nuovo. + vi e' pieno di sorprese perche' e' abbastanza + complesso, e ti capitera' di digitare un comando che fara' + di sicuro qualcosa che non ti aspetti. (Alcune persone + preferiscono vi—e' piu' potente di + DOS EDIT—scopri il comando :r) + Usa Esc una o piu' volte per essere sucuro di + essere in command mode e continua da li' quando hai dei problemi, + salva spesso con :w, e usa + :q! per uscire e ricominciare (dal tuo ultimo + :w) quando ne hai bisogno. + +Ora puoi usare cd per andare in + /etc, su per diventare root, usare + vi per editare il file + /etc/group, e aggiungere un utente a wheel cosicche' + possa avere privilegi di root. Aggiungi solo una virgola e il nome di login + dell'utente alla fine della prima riga del file, premi + Esc, e usa :wq per salvare + il file su disco e uscire. Istantaneamente funzionante. (Non hai lasciato + uno spazio dopo la virgola, vero?) + + + +Stampare dei files da DOS + +A questo punto la tua stampante no funzionera' ancora sotto FreeBSD, + ecco quindi un sistema per stampare le manpages, metterle su un + floppy, e quindi stamparle da DOS. Supponiamo tu voglia leggere + attentamente a proposito dei permessi sui files (abbastanza + importante). Puoi usare man chmod per leggere. + Il comando + + +&prompt.user; man chmod | col -b > chmod.txt + + +togliera' gli elementi di formattazione e mandera il tutto al file + chmod.txt al posto di mostrare il contenuto + sullo schermo. Ora metti un dischetto formattato DOS nel lettore, + digita su per diventare root, e digita + + +&prompt.root; /sbin/mount -t msdos /dev/fd0 /mnt + + +per montare il floppy su + /mnt. + +Ora (non hai piu' bisogno di essere root, e puoi digitare + exit per tornare ad essere l'utente jack) puoi + andare nella directory in cui hai creato + chmod.txt e copiare il file sul floppy digitando: + + +&prompt.user; cp chmod.txt /mnt + + +e usare ls /mnt per vedre il + contenuto di /mnt, che dovrebbe contenere il file + chmod.txt. + +Potresti voler in particolare creare un file dell'output di + /sbin/dmesg digitando + + +&prompt.user; /sbin/dmesg > dmesg.txt + + +e copiando dmesg.txt sul floppy. + /sbin/dmesg e' il record di boot, ed e' + importante comprenderlo perche' ti mostra cosa FreeBSD ha trovato + alla partenza. Se poni delle domande su + freebsd-questions@FreeBSD.org o su un gruppo USENET— + come FreeBSD non trova il mio drive per i nastri, + che cosa faccio?—la gente vorra' sapere cosa mostra il tuo + dmesg. + +Ora puoi smontare il floppy (da root) per poter togliere + il disco + + +&prompt.root; /sbin/umount /mnt + + +e riavviare per tornare in DOS. Copia questo file in una + directory DOS, richiamali con DOS EDIT, Windows Notepad o + Wordpad, o un editor di testi, fai una piccola modifica in modo che + il file debba essere salvato, e stampa come faresti da DOS o + Windows. Speriamo che funzioni! Le manpages vengono meglio se + stampate con il comando DOS print. (Copiare i files + da FreeBSD a una partizione DOS montata e' ancora in alcuni casi + rischiosa.) + +Far funzionare la stampante sotto FreeBSD consiste nel creare + un opportuno record in/etc/printcap e + creare una directory di spool corrispondente in + /var/spool/output. Se la tua stampante e' su + lpt0 (cio' che DOS chiama + LPT1), devi solo andare in + /var/spool/output e (da root) creare la + directory lpd digitando: mkdir + lpd, se non e' gia' presente. A quel punto la stampante + dovrebbe rispondere quando il sistema parte, e + lp o lpr dovrebbero mandare un + file alla stampante. Che il file venga stampato o meno e' solo questione + di configurazione, che e' viene discussa nel FreeBSD + handbook. + + + +Altri comandi utili + + + +df + + +ti mostra lo spazio disponibile e tutte le partizioni montate. + + + + +ps aux + + +ti mostra i processi in esecuzione. ps ax e' + una forma contratta. + + + + +rm filename + + +cancella filename. + + + + +rm -R dir + + +cancella una directory dir e tutte le + sottodirectory—Attenzione! + + + + +ls -R + + +mostra il contenuto della directory e delle sue + sottodirectory; Io usavo una variante, ls -AFR > + where.txt, per avere una lista dei files in + / e (separatamente) + /usr prima che scoprissi dei metodi migliori + per cercare i files. + + + + +passwd + + +per cambiare la password dell'utente (o di root) + + + + +man hier + + +manpage del file system di Unix + + + + +Usa find per trovare filename in + /usr o nelle sue sottodirectory digitando + + +&prompt.user; find /usr -name "filename" + + +Puoi usare * come identificatore universale, + "filename" + (che vorebbe essere tra virgolette). Se dici a + find di cercare in / + anziche' /usr cerchera' i/il + file(s) su tutti i file system montati, inclusi i CDROM e le partizioni DOS. + +Un libro eccellente che tratta i comandi e le utility di Unix + e' Abrahams & Larson, Unix for the + Impatient (2nd ed., Addison-Wesley, 1996). + Ci sono anche un sacco di informazioni su Unix su internet. Prova + Unix Reference + Desk. + + + +Prossimi passi + +Dovresti ora avere gli strumenti necessari per girare nel sistema ed + editare i files, cosi' da poter rendere tutto funzionante. Ci sono + un sacco di informazioni nel FreeBSD handbook (che e' + probabilmente sul tuo hard disk) e sul sito web di FreeBSD. Una + grande scelta di packages (pacchetti) e ports sono sul CDROM come + sul sito internet. L'handbook ti spiega come usarli + (Prendi il package se esiste, con pkg_add + /cdrom/packages/All/packagename, + dove packagename e' il nome del file del + package). Il CDROM ha una lista dei packages e dei ports + con delle piccole descrizioni in + cdrom/packages/index, + cdrom/packages/index.txt, e + cdrom/ports/index, descrizioni piu' ampie + in /cdrom/ports/*/*/pkg/DESCR, dove + * rappresenta sottodirectory di tipi di + programmi e nomi di programmi rispettivamente. + +Se trovi l'handbook troppo difficile (con il sistema di + lndir e altro) su come installare i ports dal + CDROM, ecco come funziona normalmente: + +Trova il port che vuoi, diciamo kermit. + Ci sara' una directory per quello sul CDROM. Copia la + sottodirectory in /usr/local (un buon posto + perche' il software che aggiungi sia disponibile a tutti gli utenti) + con: + + +&prompt.root; cp -R /cdrom/ports/comm/kermit /usr/local + + +Questo dovrebbe portarti ad avere la sottodirectory + /usr/local/kermit che contiene tutti i files + che la sottodirectory kermit sul CDROM contiene + CDROM has. + +Ora, crea la directory + /usr/ports/distfiles se non esiste ancora, + usando mkdir. Poi controlla + /cdrom/ports/distfiles cercando un file + con il nome che indica che si tratta del port esatto. Copia quel file in + /usr/ports/distfiles; nelle versioni piu' recenti + puoi saltare questo passo, perche' FreeBSD lo fara' per te. Nel + caso di kermit, non c'e' nessun distfile. + +Quindi entra con cd nella sottodirectory di + /usr/local/kermit che contiene il file + Makefile. Digita + + +&prompt.root; make all install + + +Durante questo processo il port usera FTP per scaricare + i file non compressi che no ha trovato sul CDROM o in + /usr/ports/distfiles. Se la tua connessione + non funziona ancora e non c'e' nessun file per il port in + /cdrom/ports/distfiles, dovrai + recuperare il distfile usando un'altra macchina e poi copiarlo in + /usr/ports/distfiles da un dischetto o dalla + partizione DOS. Leggi Makefile (usando + cat o more oppure + view) per scoprire dove andare (il sito prncipale + di distribuzione) per trovare il file e conoscere il suo nome. Il suo + verra' troncato quando scaricato da DOS, e dopo averlo trasferito + in /usr/ports/distfiles dovrai + rinominarlo (usando il comando mv) nel suo + nome originale cosicche' possa essere trovato. (Usa il trasferimento di file binario!) + quindi torna in /usr/local/kermit, trova la + directory contenente Makefile, e digita + make all install. + +Un'altra cosa che succede quando si installa un port o un + package e' che questi abbiano bisogno di un altro programma. Se + l'installazione si ferma con un messaggio can't find + unzip o simile, potresti dover installare il + package o il port di unzip prima di proseguire. + +Una volta installato digita rehash per far + che FreeBSD rilegga i files contenuti nel path e sappia cosa contengono. + (Se trovi un sacco di messaggi path not found + quando usi whereis o which, dovresti + fare delle aggiunte all'elenco delle directory nel + file .cshrc nella tua home + directory. L'elenco dei paths in Unix fa la stessa + cosa che fa in DOS, tranne che la directory corrente (di + default) non si trova nel path per ragioni di sicurezza; se il comando + che vuoi si trova nella directory in cui ti trovi, devi digitare + ./ prima del nome del comando; (niente + spazio dopo la barra.) + +Potresti volere la versione piu recente di Netscape + dal loro sito FTP. + (Netscape necessita dell'X Window System.) Ora c'e' una versione + per FreeBSD, quindi da' un'occhiata in giro. Usa solo gunzip + filename e tar + xvf filename sul file, sposta + il binario in /usr/local/bin o qualche altro + posto in cui vengono tenuti i binari, rehash, e quindi + aggiungi le seguenti linee a .cshrc in ogni + home directory degli utenti oppure (piu' semplicemente) in + /etc/csh.cshrc, il file di configurazione globale di + csh: + + +setenv XKEYSYMDB /usr/X11R6/lib/X11/XKeysymDB +setenv XNLSPATH /usr/X11R6/lib/X11/nls + + +Questo assume che il file XKeysymDB + e la directory nls siano in + /usr/X11R6/lib/X11; se non lo sono, trovale + e mettile li'. + +Se hai originariamente installato Netscape dal CDROM (o via + FTP), non rimpiazzare /usr/local/bin/netscape + con il nuovo binario di netscape; questo e' solo uno script di shell + che setta le variabili di ambiente per te. Invece rinomina + il nuovo binario in netscape.bin e rimpiazza il + vecchio binario, che sarebbe + /usr/local/netscape/netscape. + + + +Il tuo ambiente di lavoro + +La tua shell e' la parte piu' importante del tuo ambiente di + lavoro. In DOS, la shell e' normalmente command.com. La shell + e' cio' che interpreta i comandi che tu digiti sulla linea di comando, + e quindi comunica con il resto del sistema operativo. + Puoi anche scrivere script di shell, che sono come i file batch di + DOS: una serie di comandi che devono essere eseguiti senza il tuo + intervento. + +Due shell vengono normalmente installate con FreeBSD: + csh e sh. + csh e' buona per lavoro da linea di comando, ma + gli scripts dovrebbero essere scritti usando sh (o + bash). Puoi scoprire che shell hai + digitando echo $SHELL. + +csh e' una buona shell, ma + tcsh fa tutto cio' che csh + fa e anche altro. Ti permette di richiamare i comandi usando + le frecce e ti permette di editarli. Ha l'auto-completamento dei nomi di file con tab + (csh usa Esc), e + ti permette di tornare alla directory in cui eri digitando + cd -. E' anche piu semplice alterare il tuo + prompt con tcsh. Ti rende la vita piu' + facile. + +Ecco tre semplici passi per installare una nuova shell: + + + +Installa la shell come port o package, come faresti + con un qualsiasi altro port o package. Usa + rehash e which tcsh + (Assumendo che tu stia installando tcsh) per + essere sicuro di averla installata. + + + +Da root, edita /etc/shells, aggiungendo + una linea nel file per la nuova shell, in questo caso + /usr/local/bin/tcsh, e salva il file. + (Alcuni ports lo fanno per te.) + + + +Usa il comando chsh per cambiare la tua + shell in tcsh permanentemente, o digita + tcsh al prompt per cambiare la shell senza + dover uscire dal sistema per poi rifare il log in. + + + + +Puo' essere pericoloso cambiare la shell di root in qualcosa di + diverso da sh o csh su + versioni piu' recenti di FreeBSD e di Unix; potresti + non avere una shell funzionante se il sistema entra in modalita' + a utente singolo. La soluzione e' usare su + -m per diventare root, che ti darebbe + tcsh come shell di root, poiche' la shell e' parte + del tuo ambiente. Puoi rendere tutto cio' permanente aggiungendo al + tuo .tcshrc un alias con + alias su su -m. + + +Quando tcsh parte legge i files + /etc/csh.cshrc e + /etc/csh.login, come farebbe + csh. Leggera' anche il file + .login nella tua home directory ed anche + .cshrc, a meno che tu non abbia un file + .tcshrc. Puoi farlo copiando + .cshrc in + .tcshrc. + +Ora che hai installato tcsh, puoi sistemare + il tuo prompt. Puoi trovare i dettagli nella manpage di + tcsh, ma ecco qui una linea da mettere ne tuo + .tcshrc che ti dira' quanti comandi hai digitato, + che ore sono, e in che directory + ti trovi. Produce anche un > se sei un + utente normale e un # se sei root, ma + tsch lo farebbe in ogni caso: + +set prompt = "%h %t %~ %# " + +Questa dovrebbe andare nella stessa posizione della linea di + prompt corrente se ce n'e' una, o sotto "if($?prompt) then" se non. + Commenta la linea vecchia; puoi tornare a quella vecchia se la + preferisci. Non dimenticare gli spazi e le virgolette. Puoi far rileggere + .tcshrc digitando + source .tcshrc. + +Puoi avere una lista delle variabili di sistema che sono state + settate digitando env al prompt. + Il risultato ti mostrera' il tuo editor di default, il pager, e il + tipo di terminale, tra le altre possibili variabili. Un comando + utile se ti connetti al sistema da un'altra parte e non riesci ad eseguire + programmi perche' il terminale non ne e' capace e' setenv TERM + vt100. + + + +Altro + +Da root puoi smontare il CDROM con + /sbin/umount /cdrom, toglilo dal + drive, inseriscine un altro, e montalo con + /sbin/mount_cd9660 /dev/cd0a /cdrom assumendo che + cd0a e' il nome di device del tuo lettore + CDROM. La versione piu recente di FreeBSD ti permette di montare il + CDROM con solo /sbin/mount /cdrom. + +Usare il live filesystem—il secondo cd del set di FreeBSD—e' + utile se hai poco spazio a disposizione. Cio' che si trova + sul live file system dipende da release a release. Potresti + provare a giocare a dei giochi dal CDROM. Questo comprende l'uso di + lndir, che viene installato con l'X Window + System, per dire ai programmi dove trovare i files necessari + , poiche' questi si trovano nel file system /cdrom + anziche' /usr e le sue + sottodirectory, che sarebbe dove dovrebbero essere. Leggi + man lndirper avere piu' informazioni. + + + +I commenti sono benvenuti + +Se usi questa guida, sarei interessato/a (l'autrice originale ed + il traduttore) a sapere se questa e' chiara o + e cio' che e' stato tralasciato che vorresti fosse incluso, + e sapere se tutto cio' e' stato utile. I miei ringraziamenti a Eugene W. Stark, + professore di informatica a SUNY-Stony Brook, e John + Fieber per i suoi utili commenti. + +Annelise Anderson, + andrsn@andrsn.stanford.edu + +Per questioni legate alla traduzione, o se avete commenti da poter esprimere + solo in italiano, non esitate a contattarmi. Come per l'autrice originale, + ogni genere di commenti e' ben accetto. + +Stucchi Massimiliano, + willythemax@yahoo.it + +